SPESE D'ISTRUZIONE: deducibili anche le gite scolastiche
L'Agenzia delle Entrate è intervenuta con la circolare n. 7 del 4 aprile per fare il punto sulle norme relative all'assistenza fiscale prestata dai CAF e professionisti abilitati. Nell'ambito delle spese che danno diritto alla detrazione d'imposta, l'Agenzia è tornata sulle spese d'istruzione, in particolar modo quelle non universitarie precisando che fra le spese che danno diritto alla detrazione rientrano, oltre a quelle per la mensa - di cui alla circolare 3/E del 2016-, anche quelle sostenute per le gite scolastiche, rientrando queste nell'offerta formativa dell'alunno. Per quanto riguarda la documentazione da presentare al soggetto che presta l'assistenza fiscale, occorre distinguere se il pagamento viene effettuato direttamente alla scuola o all'agenzia di viaggi che organizza la gita: nel primo caso è sufficiente la quietanza rilasciata dall'istituto scolastico mentre nel secondo caso sarà necessario acquisire anche la delibera degli organi dell'istituto con la quale si autorizza la gita.
Sempre nell'ambito del medesimo documento, l'Agenzia ha invece confermato che non danno diritto alla detrazione le spese sostenute per il servizio di trasporto scolastico in quanto alternativo al trasporto pubblico per il quale, allo stato attuale, non sono previste agevolazioni fiscali