Bonus facciate: L'Agenzia delle Entrate spiega la nuova detrazione
Con la legge di stabilità 2020 è stato inserito un nuovo bonus legato agli immobili: si tratta di un’agevolazione relativa ai lavori eseguiti su facciate di immobili di qualsiasi categoria catastale.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare della detrazione fiscale in parola:
- Persone fisiche compreso esercenti arti e professioni
- Persone fisiche e società che producono reddito d’impresa
- Gli enti pubblici e privati che non conseguono reddito d’impresa
- Le società semplici
- Le associazioni tra professionisti
Per usufruire del l’agevolazione, i contribuenti devo possedere o detenere l’immobile oggetto dei lavori agevolabili sulla base di un titolo di possesso o detenzione (affitto, comodato) regolarmente registrato, di data anteriore all’inizio dei lavori.
Oggetto dell’agevolazione
Sono ammessi al beneficio gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata
esterna.
In particolare, la detrazione spetta per gli interventi:
- di sola pulitura o tinteggiatura esterna sulle strutture opache della facciata
- su balconi, ornamenti o fregi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura
- sulle strutture opache della facciata influenti dal punto di vista termico o che interessino oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio.
Per aver diritto al “bonus facciate” è necessario che gli immobili, oggetto dell’agevolazione , siano ubicati nelle zone A o B previste dal regolamento comunale.
Misura dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale pari al 90% delle spese sostenute nell’anno 2020 senza limite massimo di spesa; come per le altre detrazioni legate a lavori su immobili, l’importo ammesso in detrazione viene ripartito in 10 annualità.
Circolare n.2/E del 14/02/2020